Cani da difesa e cani da guardia: qual è la differenza?

di | 20 Ottobre 2023

Anche se possono sembrare simili, i cani da guardia e i cani da difesa sono due generi molto distinti. La loro funzione potrebbe far pensare all’esecuzione di compiti simili, ovvero la protezione, ma in realtà rappresentano due categorie notevolmente diverse.

cane da difesa

Infatti, molte persone affermano di possedere cani che siano capaci sia di fare da guardia che da difesa, tuttavia la realtà è molto diversa: è difficile ottenere eccellenza in entrambi i ruoli. Esaminiamo insieme le differenze tra questi due tipi di cani.

Addestramento cani da difesa

Per avere un buon cane da difesa personale, in realtà, è sufficiente un allenamento semplice che chiunque può far fare al proprio amico a 4 zampe. L’addestramento, infatti, prevede che il cane venga messo vicino al padrone: l’addestratore, a questo punto, gli creerà qualche piccolo fastidio per fargli capire che quando lui ringhierà, dimostrandosi infastidito, l’addestratore cesserà di molestarlo allontanandosi. Ovviamente, per premiare il cane sono utili i soliti bocconcini sfiziosi.

Seguendo attentamente questo processo di addestramento, il  cane acquisirà rapidamente la capacità di discernere quando è opportuno ringhiare e, in alcune situazioni, persino mordere se necessario, e sarà anche utile a risolvere alcuni problemi comportamentali. Questo approccio lo preparerà in modo efficace per svolgere il ruolo di un cane da difesa competente.

E’ importante sottolineare che la preparazione di un cane da difesa richiede una comprensione approfondita delle esigenze specifiche del ruolo, pertanto, l’addestramento dovrebbe essere effettuato da un professionista esperto per garantire la sicurezza e la corretta preparazione dell’animale. Diverso, invece, è il discorso per il cane da guardia: il suo addestramento è differente, e ci vogliono le giuste qualità.

Addestramento cani da guardia

Prima di tutto, è fondamentale comprendere che un efficace cane da guardia entrerà in azione soprattutto quando i suoi padroni non sono presenti in casa. Per questo motivo, l’impiego di una coppia di cani da guardia è altamente raccomandato. Inoltre, le decisioni non verranno imposte da un addestratore, ma saranno prese direttamente dall’animale.

In questo contesto, il cane da guardia non riceverà premi, coccole o attenzioni speciali, una volta completato il suo compito. La sua unica ricompensa sarà la soddisfazione di aver respinto un estraneo dal territorio di casa. Proteggere la dimora dei padroni rappresenta senza dubbio la gratificazione suprema.

La principale caratteristica di un cane da guardia è l’indipendenza: l’animale, infatti, non dovrà farsi distrarre da nessun tipo di debolezza, sia essa un bocconcino o una carezza. Questo tipo di atteggiamento è molto importante e denota nettamente la differenza tra cane da difesa e quello da guardia. Il primo, infatti, viene addestrato fin da piccolo, ma vede il tutto come un gioco.

cane da guardia

Il cane da guardia, invece, è addestrato per non distrarsi. Inoltre, il suo potere decisionale è davvero elevato (ricordiamoci che stiamo parlando di un animale, e non di una persona): sarà il suo istinto a condurlo verso gli estranei, e sarà la sua testa a dirgli come comportarsi.

In definitiva, un cane da guardia (dopo l’addestramento più opportuno) dovrà possedere assolutamente la capacità di agire in modo autonomo e senza la presenza del padrone. Questo è un atteggiamento tipico, e  riscontrabile, nei cani da custodia dei greggi. Al contrario, il cane da difesa personale è adatto per gestire la conduzione di animali, grazie all’innata predisposizione nell’eseguire ordini impartiti dal proprio padrone.

Cani da guardia e cani da difesa: le 6 differenze principali

Quindi, riassumiamo quelle che sono le principali differenze tra un cane da guardia e un cane da difesa.

  • Il compito di un cane da guardia è sorvegliare e segnalare la presenza di intrusi o potenziali minacce. Non è addestrato per affrontare direttamente le minacce, ma piuttosto per dissuadere gli intrusi con il suo comportamento di avvertimento.
  • Il cane da difesa è addestrato per affrontare direttamente le minacce e proteggere il suo territorio o i suoi padroni. È addestrato per rispondere in modo aggressivo a situazioni pericolose.
  • Il cane da guardia deve avere un comportamento equilibrato, calmo e attento. Deve saper rilevare situazioni sospette e dare l’allarme, senza necessariamente attaccare.
  • Un cane da difesa è più aggressivo e pronto a combattere. È addestrato per affrontare una minaccia diretta e agire in modo deciso per proteggere.
  • I cani da guardia non ricevono premi materiali o attenzioni speciali dopo aver adempiuto al loro compito. La loro ricompensa è la soddisfazione di aver allontanato l’intruso.
  • I cani da difesa possono ricevere addestramento e attenzioni speciali per mantenere le loro abilità di difesa.