L’addestramento di un cane sordo è possibile ma molto più complesso, bisogna lavorare tanto sulla comunicazione alternativa, ma ne varrà la pena.
La sordità nel cane è una condizione in cui l’animale ha una ridotta capacità di percezione delle vibrazioni sonore presenti all’interno dell’ambiente.
Sono diverse le cause che provocano questo problema, la maggior parte di natura patologica, tuttavia, la perdita progressiva dell’udito nel cane avviene con l’avanzare dell’età.
Se la perdita dell’udito, parziale o totale, avviene ai cani giovani, è importante capire in che modo comunicare con loro e aiutarli a gestire la quotidianità. È possibile addestrarli come qualsiasi altro cane, vediamo come.
Il segnale positivo
Per addestrare un cane sordo devi scegliere un segnale positivo, che comunicherà al cane che ha fatto qualcosa di giusto. Può essere un gesto della mano, da ripetere uguale, per non confonderlo.
Dopo averlo scelto dovrai insegnarglielo, ed è molto semplice: ogni volta che ubbidisce o si comporta bene, ripetilo. In poco tempo lo assocerà a qualcosa di positivo.
Se obbedisce a un tuo ordine, ricompensalo anche con qualche coccola oppure un bocconcino o una crocchetta.
Essendo sordo, potresti avere problemi anche ad attirare la sua attenzione. Se è vero che non percepisci i suoni, può però sentire le vibrazioni, quindi prova a battere il piede sul pavimento, oppure toccalo vicino agli occhi, due modi per farlo concentrare su di te, prima di iniziare l’addestramento.
Esiste un linguaggio dei segni per educare un cane non udente?
No, non c’è un linguaggio dei segni accettato universalmente per l’addestramento dei cani sordi. Attualmente, se vuoi usare i segni, puoi utilizzare quelli di base dell’American Sign Language (ASL) o Lingua Dei Segni Italiana (LIS), ideati per far comunicare tra loro le persone non udenti e quelle non udenti con le udenti.
È importante imparare i segni dell’ASL o del LIS prima di iniziare ad addestrare il tuo cane, in modo da poter associare e comunicare, in modo sicuro e deciso, ogni segnale a un ordine che gli stai impartendo.
Le linee guida di una sessione di addestramento di un cane sordo sono le stesse di un cane udente, ovviamente, dovrai prestare un po’ più di attenzione.
Consigli utili per l’addestramento di un cane sordo
Se hai deciso di addestrare da solo un cane sordo a casa, prova a seguire questi consigli che ti aiuteranno a facilitare l’apprendimento del tuo amico a quattro zampe e miglioreranno, in poco tempo, la vostra comunicazione.
- Interagisci ogni giorno con pazienza: un cane sordo è molto sensibile. Dimostrati affettuoso e dolce, interagendo giorno per giorno con lui. Avvicinati lentamente per non spaventarlo, in particolare, durante il risveglio, accarezzalo con delicatezza.
- Educalo fin dal suo arrivo: un cucciolo può essere addestrato più facilmente nei primi 3/4 mesi di vita, perché apprendere più velocemente. Quindi inizia subito.
- Educalo con pazienza e amore: dovrai perseverare e metterci tanto amore. Il tuo amico a quattro zampe avrà bisogno di tempo per apprendere, ma vedrai che con le giuste attenzioni, migliorerete la comunicazione e riuscire a dialogare anche in assenza di linguaggio verbale.
- Cerca un luogo adatto: anche se non percepisce gli stimoli uditivi, il cane può essere distratto dalla presenza altri animali, persone ed oggetti.
- Presta attenzione alle tue espressioni facciali: sono molto importanti, il cane le imparerà e inizierà ad associarle alle sue azioni.
Se nonostante i tanti tentativi, non riesce a migliorare la comunicazione con il tuo amico fido, ti consigliamo di rivolgerti a un centro di addestramento per cani non udenti.