Insegnare il riporto al cane è uno degli esercizi più richiesti durante l’addestramento, un gioco da fare all’aria aperta che rafforza il legame tra il cucciolo e il padrone. Consiste nel lanciare un oggetto e chiedere al cane di raccoglierlo e riportarlo indietro. Facile a dirsi ma, a volte, più difficile a farsi.
Per il cane è innaturale riportare un oggetto per cui nutre interesse, il suo istinto gli dice di portarlo altrove e giocarci fino a quando non perde interesse. Per riuscire a insegnargli a riportare le cose, dovremmo, quindi, basare l’addestramento del cane su una situazione di gioco stimolante e divertente.
Affinché l’esercizio venga eseguito correttamente dal cane, è importante che tra l’animale e il padre ci sia un rapporto di fiducia.
Per cui se vuoi insegnargli il riporto, aspetta che abbia compiuto almeno 5 o 6 mesi di vita, tempo necessario per fargli sviluppare le abilità necessarie e una connessione con te.
Addestrare al riporto un cucciolo: da dove iniziare
Utilizza un gioco che piace tanto al tuo cane, che sia un bastone, una pallina o un giocattolo di gomma. Il cane deve trovarsi al tuo fianco, lancia l’oggetto e impartisci il comando “vai”.
A questo punto potrebbero verificarsi due casi:
- Il cane afferra l’oggetto, inizia a giocare ma non lo riporta.
- Il cane si avvicina all’oggetto, lo ammusa e non lo prende in bocca.
Nel primo caso, prova a fargli vedere un altro gioco, uno dei suoi proferiti, oppure un bocconcino. Il cane tornerà verso di te con l’oggetto in bocca e lo lascerà per afferrare quello nuovo o mangiare il bocconcino.
Quando il cane apre la bocca per mettere giù l’oggetto, pronuncia il comando “Molla” o “Giù”, l’importante è scegliere e utilizzare sempre la stessa parola. Puoi anche aspettare che il cane si sieda e lasci l’oggetto, stai attento e pronto a prenderlo al volo, pronunciando il comando “Molla” o “Lascia”.
Nel secondo caso, invece, l’oggetto utilizzato potrebbe non interessargli. Prova a lanciargliene un altro, uno per il quale ha mostrato maggiore preferenza nei suoi momenti di gioco.
Se invece prende l’oggetto e lo riporta correttamente, lodalo, accarezzalo, dagli qualche premio.
Addestrare al riporto un cane adulto
Un cane adulto non è giocoso come un cucciolo, insegnarli il riporto col giocattolo potrebbe essere più difficile. Prova a utilizzare, ad esempio, un bocconcino che gli piace tanto, lancialo e pronuncia il comando “Prendi”. Il cane correrà verso il cibo e lo mangerà.
Questo esercizio va ripetuto diverse volte, poi prova a modificare l’esercizio lanciando un oggetto impregnato dell’odore del suo bocconcino preferito.
Quanto tempo bisogna esercitarsi?
Bisogna avere un po’ di pazienza, soprattutto col cane adulto, che è molto più restio a imparare nuovi esercizi rispetto a un cucciolo. Se vuoi ottenere buoni risultati, dovrai avere anche tanta costanza, dedica, ogni giorno, venti minuti totali all’addestramento, dividendolo in due sessioni di massimo dieci minuti.
In questo modo, l’esercizio diventerà un momento di routine quotidiana, e col passare del tempo, il cane interiorizzerà i comandi e il gioco.
