Il cane non vuole uscire: perché succede e cosa fare

di | 22 Ottobre 2024

Sappiamo che i cani amano stare fuori casa, la maggior parte non vede l’ora che arrivi il momento della passeggiata per trascorrere un po’ di tempo a contatto con la natura, incontrare altri cani e giocare.

cane non vuole uscire

Ce ne sono alcuni però che non vogliono uscire e che preferiscono restare tra le mura domestiche, ma un conto è che il cane è molto pigro, un altro è che fa opposizione continua.

Se il cane non vuole uscire di casa, portandoti quasi a doverlo “obbligare”, allora qualcosa non va e dovrai indagare sulle cause di questo comportamento.

Perché il cane non vuole uscire di casa

Che sia un cane adulto o un cucciolo, trascorrere qualche ora all’aria aperta è fondamentale per la sua salute, ma non solo, è bene abituarlo fin da subito a fare i bisogni fuori.

Di norma, le passeggiate all’aria aperta sono il momento preferito del nostro amico a quattro zampe, se però inizia a fare opposizione e non voler uscire, è bene valutare tutte le possibili cause. Vediamo quali possono essere.

Ha paura di uscire

Un cane potrebbe essere spaventato all’idea di lasciare le mura domestiche, provando ansia e panico. I motivi di questo comportamento possono essere molteplici, dalla troppa sensibilità agli stimoli esterni, a un trauma subito quando era fuori, un’aggressione da parte di un altro cane o un essere umano, le automobili o il troppo chiasso.

A volte, bisogna cercare di comprendere la storia del cane e valutare eventi passati che hanno potuto condizionarlo al punto da avere paura di uscire.

Anche la difficoltà di adattamento può essere motivo di ansia e paura, ad esempio, se il cucciolo viveva in campagna e poi si è ritrovato nel caos cittadino, potrebbe vivere molto male i cambiamenti.

Problemi di salute

Il cane potrebbe non stare bene e avere dei dolori che limitano o rendono difficoltosi i movimenti. Problemi articolari sono frequenti nei cani adulti e anziani, ma anche quelli più giovani possono avere dei problemi.

Se il cane prova dolore al momento della passeggiata potrebbe decidere di evitare completamente la situazione per non provare quel disagio.

Ovviamente ci sono anche altri problemi di salute legati a malattie diverse che potrebbero indurre il cane a voler restare a casa come, ad esempio, il mal di stomaco o la febbre.

In questo caso, è bene osservare l’andamento della situazione ed informare il veterinario.

Condizioni climatiche

Alcuni cani non amano la pioggia e non sopportano pozzanghere e fango, altri non tollerano le temperature troppo rigide o stare fuori casa durante le ore più calde della giornata.

Ricorda che il cane percepisce diversamente la temperatura esterna rispetto a noi essere umani. Se volessi portarlo fuori durante un pomeriggio invernale potresti pensare di utilizzare un cappottino per cani, mentre in estate, preferire momenti della giornata più freschi, come la sera.

Stato depressivo

Un cane depresso può volersi isolare e rinchiudersi in uno spazio all’interno del proprio mondo rifiutando l’interazione e il contatto con chiunque.

Questa condizione richiede l’intervento di un veterinario esperto in psicologia animale, oltre che del supporto di un istruttore cinofilo che può individuare le cause di tale comportamento e aiutarlo a venirne fuori.

Come aiutare il tuo cane

Se il tuo cane non vuole uscire di casa cerca di essere comprensivo, prova a prenderti del tempo per comprendere le ragioni che lo portano a bloccarsi.

Riuscire a capire il disagio che c’è dietro il comportamento è il primo passo per aiutarlo. In ogni caso, sia che sospetti un problema di salute che un disagio psicologico, porta il cane dal veterinario, non improvvisarti nel cercare di rimediare da solo al suo stato.

Potresti mal interpretare i suoi bisogni e confondere un problema di salute con uno psicologico o viceversa, peggiorando la situazione.